Quando si effettua una prova di laboratorio riportiamo i dati ottenuti in una tabella.
Per poter riportare su di un grafico questi valori, bisogna scegliere una opportuna scala di rappresentazione dell’unità di misura.
Tale scelta deve essere fatta in modo che il grafico si adatti al foglio a disposizione, infatti spesso il grafico può risultare troppo piccolo rispetto al foglio o viceversa i valori più elevati potrebbero non essere rappresentati in quanto si esce fuori dal foglio.
Supponiamo di avere a disposizione un foglio di carta millimetrata che abbia lati rispettivamente
200 mm x 280 mm e di dover rappresentare sull’asse delle ascisse (X) il tempo e sull’asse delle ordinate (Y) lo spazio, si prendono i valori più elevati, es.
Tmax = (1,88 + 0,01) s
che per facilità arrotondiamo a 1,90 s
Smax = (149,0 + 0,4) cm
che per facilità arrotondiamo a 150,0 cm
Tali arrotondamenti devono avvenire esclusivamente per eccesso, per evitare che il valore più elevato non entri nel foglio.
Per determinare l’unità di misura relativa a 10 mm del foglio utilizzo le seguenti relazioni:
280 mm : 1,90 s = 10 mm : x
da cui si ricava x = 0,07 s
Quindi un cm orizzontale rappresenta 0,07 s cioè 1 mm rappresenta 0,007 s
Se vogliamo rappresentare il valore 0,73 s dobbiamo impostare la proporzione
0,07 s : 10 mm = 0,73 s : x
da cui risulta x = 104 mm
Analogamente si ricava il valore di y
200 mm : 150,0 cm = 10 mm : y
da cui si ricava y = 7,5 cm
Se vogliamo rappresentare il valore 112,3 cm dobbiamo impostare la proporzione
7,5 cm : 10 mm = 112,3 cm : y
da cui risulta y = 150 mm