Due forze si definiscono uguali se applicate ad uno stesso corpo producono uguali effetti.
Un dispositivo che permette di misurare le forze è il dinamometro, esso si basa sull’allungamento subito da una molla.
Il dinamometro, per essere adoperato per misurare forze incognite, deve essere preventivamente tarato.
Per effettuare la taratura è necessario avere una serie di pesi campioni, scelti come unità di misura, tutti uguali tra loro.
All’estremità della molla del dinamometro si appende un portatesi fornito di un indice che ci permette di individuare la posizione dell’estremità della molla su un regolo disposto parallelamente alla molla.
Nella posizione iniziale si segna zero. Si mette un peso campione sul portatesi e si segna 1 nella posizione raggiunta dall’indice, si mette poi un secondo peso e si segna 2 e così via.
Completata la taratura, il dinamometro può essere usato per misurare forze di intensità incognita.