Amperometer
Per misurare una corrente elettrica si utilizza l’amperometro. Esso viene inserito in serie al resistore, in modo che entrambi sono attraversati dalla stessa intensità di corrente elettrica.
L’amperometro presenta due morsetti e in corrente continua bisogna far attenzione a collegare il morsetto positivo al polo positivo del generatore e viceversa, secondo tale schema:
L’amperometro deve essere caratterizzato da un basso valore di resistenza interna r, in quanto essendo esso inserito in serie al resistore, va ad aumentare la resistenza totale, abbassando di conseguenza la corrente.
Pertanto l’amperometro misura una corrente inferiore a quella che si avrebbe senza di esso. Tale errore è trascurabile se risulta:
r << R
Ogni strumento, quindi anche l’amperometro, è caratterizzato dalla sensibilità e dalla e dalla portata. Spesso un amperometro presenta più portate.
Sullo strumento rileviamo anche un numero che rappresenta la classe di precisione.
Ad esempio, se la classe è pari a 2, significa che l’errore è uguale al 2% del valore di fondo scala (portata).
