Un corpo rigido è un corpo solido, i cui punti sono sempre alla stessa distanza tra di loro.
Un foglio di carta, pur essendo un corpo solido, non è un corpo rigido, in quanto possiamo piegarlo o modificarlo a nostro piacimento, mentre una matita non subisce deformazioni quindi è un corpo rigido.
In alcuni casi possiamo rappresentare un corpo rigido come un punto, trascurando la forma e le dimensioni, parliamo cioè di corpo puntiforme.
Per esempio, se dobbiamo rappresentare una nave o un’autovettura in movimento, le rappresentiamo con un punto.
In generale un corpo può traslare o ruotare.
Nel caso di corpo puntiforme, consideriamo solo la traslazione, in quanto essendo puntiforme non notiamo la rotazione su se stesso.
Diciamo che:
un corpo rigido puntiforme è in equilibrio alla traslazione quando la somma vettoriale delle forze che agiscono su di esso è nulla.
Simbolicamente si scrive:
Il simbolo Σ (sigma maiuscolo) sta ad indicare una sommatoria
n indica il numero di forze da sommare
Esempio:
In figura, abbiamo tre forze F1 , F2 , F3 applicate ad un corpo puntiforme.
L’esempio in figura, é un caso particolare.
Applichiamo la regola punta coda, cioè riportiamo i vettori in modo consecutivo, secondo una spezzata i cui segmenti tengono conto sia della lunghezza, che dell’inclinazione dei singoli vettori.
Si nota che, in questo caso la risultante nulla, in quanto il punto iniziale del poligono, coincide con il punto finale.
Pertanto, il corpo risulta in equilibrio alla traslazione.
Nel caso in cui la risultante delle forze non è nulla il corpo trasla.