Grandezze direttamente proporzionali, la retta

Consideriamo un treno che viaggia con velocità costante.

Se lo spazio percorso raddoppia, raddoppierà anche il tempo necessario a percorrerlo.

Se lo spazio diventa il triplo o il quadruplo, anche il tempo necessario a percorrerlo diventerà il triplo o il quadruplo.

Analogamente se lo spazio percorso dimezza o diventa un terzo, anche il tempo necessario a percorrerlo diventa la metà o un terzo.

Per esempio supponiamo di percorrere 10 metri in 2 secondi, raddoppiando lo spazio a 20 metri il tempo sarà di 4 secondi, cioè il doppio, triplicando lo spazio a 30 metri il tempo sarà di 6 secondi e così via.

Avremo che il rapporto spazio/tempo si mantiene costante.

In questo caso diciamo che le due grandezze fisiche sono direttamente proporziona­li. Possiamo scrivere:

\(\frac{10 m}{2 s}=\frac{20 m}{4 s}=\frac{30 m}{6 s}=5\frac{m}{s}=costante\)

Genericamente:

\(\frac{spazio}{tempo}=costante\)

 

Riportando i valori su un grafico si nota che due grandezze direttamente proporzionali sono rappresentate da una retta passante per l’origine degli assi cartesiani

Grafico di grandezze direttamente proporzionali, la retta

Possiamo affermare che:  

due grandezze fisiche sono direttamente proporzionali quando il loro rapporto è costante.

Generalizzando, siano X ed Y le due grandezze generiche e K una costante, si ha la seguente relazione:

\(\frac{Y}{X}=K\)

O in altro modo:

Y = K * X

Collegamenti ipertestuali:

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