I conduttori e gli isolanti

Le cariche elettriche prodotte per strofinio in una bacchetta di vetro o di ebanite o di plastica, sono cariche localizzate, nel senso che si manifestano solo nelle zone in cui è avvenuto lo strofinio.

Nei materiali metallici, le cariche elettriche, cioè gli elettroni liberi, hanno la possibilità di spostarsi e distribuirsi uniformemente dappertutto ostacolando spesso la possibilità di elettrizzarli.

Per produrre una elettrizzazione su un materiale metallico possiamo pensare di strofinare una sferetta che abbia un manico isolante in modo che le cariche restano localizzate esclusivamente sulla sfera, non avendo la possibilità di andare oltre.

Inoltre, c’è da considerare che se strofiniamo una barretta metallica tenendola in mano, essa si scaricherebbe sul corpo, essendo quest’ultimo anch’esso un conduttore.

I corpi che si comportano come il vetro e l’ebanite sono detti isolanti, mentre gli altri sono detti conduttori. Questi ultimi sono i metalli, le leghe, alcune soluzioni e il corpo umano.

Collegamenti ipertestuali:

Homepage capitolo